“Nicolò, a sua immagine” è il titolo dell’evento di grande successo organizzato ad Adrano (Ct) per festeggiare la ricorrenza del Santo Patrono, Nicolò Politi. Con un innovativo spettacolo di luci, suoni e colori la cittadina etnea ha reso omaggio al suo protettore, la cui devozione si perde nei secoli considerando che il Santo nacque nella cittadina di Adernò (l’odierna Adrano) intorno all’anno 1117.
La sfida dell’associazione organizzatrice “Buongiorno Sicilia” e dell’art director Gaetano La Mela è stata proprio quella di coniugare innovazione tecnologica e rispetto della tradizione culturale e spirituale. Da qui un certosino lavoro di ricerca iconografica che ha portato alla identificazione dei quadri capaci di sintetizzare al meglio gli aspetti agiografici salienti dell’eremita siciliano.
Il passo successivo è stato quello di trasformare delle suggestioni artistiche in immagini riproducibili fedelmente sugli speciali gobo dicroici made in Goboservice. C’era da prestare un’attenzione particolare sia alle gradazioni di colore che alla definizione dei tanti dettagli simbolici, necessari a raccontare i miracoli di cui San Nicolò fu protagonista.
Ne è scaturito un dialogo continuo con il team grafico della Goboservice per arrivare alla migliore definizione possibile delle immagini mentre, contemporaneamente, il settore tecnico studiava il posizionamento dei proiettori Divum 50k scelti per garantire il migliore impatto emozionale sul pubblico.
La versatilità dell’ampio zoom di cui la macchina è dotata, unitamente alla massimizzazione dell’efficienza dell’apparato luminoso incentrato sul cob-led di serie, hanno permesso di valorizzare efficacemente le diverse superfici degli edifici interessati dalle proiezioni.
Ma il principale elemento innovativo dell’allestimento luminoso è stato l’utilizzo del Dmx non tanto per il controllo remoto dei proiettori quanto per la gestione dei cambio immagine sincronizzati e integrati nell’intero apparato scenografico. Nella console gestita dai tecnici di Meridional Service sono confluiti i servizi di illuminazione degli specifici monumenti caratterizzanti il centro della città compresi i proiettori Divum 50k equipaggiati con cambiogobo dedicati alla narrazione di scene di vita del Santo. Il risultato è stato la generazione di immagini “cangianti e parlanti” perfettamente allineate sulle superfici di un edificio storico di piazza Umberto.
Baricentrica su questa si stagliava poi l’imponente torre normanna coeva del Santo adranito. Con una vincente intuizione della direzione artistica, sui lati della torre sono state proiettate i due profili di San Nicolò mentre la facciata principale ha ospitato ulteriori riproduzioni artistiche.
Ne è venuta fuori una “torre di luce” capace di catalizzare a grandissima distanza l’attenzione di turisti e residenti con un’immagine tridimensionale, magicamente sospesa nel buio della notte.
Grande la soddisfazione manifestata da organizzatori e amministratori, a partire dal sindaco, l’on. Fabio Mancuso già proteso verso nuove sfide comunicative per mettere… in luce i tesori nascosti della comunità cittadina.