Dall’8 al 10 settembre 2023, Lucignano, gioiello medioevale incastonato nella Valdichiana aretina, ha ospitato la XV edizione del Festival Nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”.
Il Comune guidato dalla sindaca Roberta Casini ha fatto da suggestiva cornice scenografica all’evento annuale organizzato dall’omonima associazione presieduta da Fiorello Primi, fornendo un impeccabile supporto logistico e organizzativo alle delegazioni provenienti da tutte le regioni italiane grazie al contributo fattivo del personale del Comune coordinato dall’assessore Stefano Cresti.
Durante il fine settimana hanno avuto luogo incontri culturali, discussioni e momenti di confronto e riflessione sul tema della sostenibilità declinato in diversi ambiti ma tutti convergenti sulla custodia e promozione dei piccoli borghi italiani, autentici presìdi identitari della nostra bimillenaria cultura.
Il club de “I Borghi più belli d’Italia” – come ha evidenziato il direttore generale Umberto Forte – sta guadagnando sempre maggiore autorevolezza nel promuovere il patrimonio culturale, l’identità e la bellezza del nostro Paese.
La Torre del Cassero, emblema del festival, è stata illuminata con il logo dell’evento, creando un’immagine indimenticabile nel cuore di Lucignano
Questo festival ha rappresentato un’opportunità unica per i partecipanti, poiché ha consentito di illustrare e raccontare le eccellenze dei rispettivi territori, anche mediante rappresentazioni visive, con l’obiettivo di far conoscere e di diffondere gli aspetti relativi alle tradizioni ed alla storia locale dei borghi di maggior interesse, presenti in ogni regione d’Italia.
Il festival è stato un momento di condivisione del valore iconico di cui sono depositari i borghi e, al tempo stesso, un’occasione per far emergere l’impegno civico che caratterizza le tante piccole comunità del nostro Paese, a tramandare l’eredità culturale alle prossime generazioni che vogliono continuare a vivere nelle aree interne del Paese a ai turisti che in numero crescente sono alla ricerca di luoghi capaci di coniugare autenticità, arte e qualità della vita.
Le parole del famoso scrittore Fabrizio Caramagna, sono state proiettate su Porta San Giusto, l’accesso principale del borgo
In questo contesto, Goboservice – azienda profondamente italiana con oltre 20 anni di esperienza nel settore delle gobo proiezioni- ha fornito la propria collaborazione come sponsor tecnico dell’associazione, contribuendo a rendere il borgo ancora più affascinante anche grazie al prezioso aiuto di All Events Solutions, il partner che si è occupato dell’installazione dei proiettori
L’azienda utilizza da sempre gobos dicroici e proiettori a led per creare effetti visivi che si adattano all’architettura dei siti, senza comprometterne l’integrità. Questa narrativa visiva ha esaltato lo “Spiritus Luci-gnanus”, comunicando percezioni e sensazioni armoniose, tenui e delicate, in modo immediato, a tutti i visitatori intervenuti alla manifestazione.
Gli stemmi della regione Toscana e del Comune di Lucignano sono stati proiettati in Piazza San Francesco
Anche in questa occasione Goboservice ha voluto offrire ai partecipanti la possibilità di sperimentare la potenzialità comunicativa della luce con proiezioni architetturali e mapping statici capaci di emozionare i visitatori, valorizzando il patrimonio storico e architettonico del borgo. La passione per l’arte e la cultura infatti guida da sempre l’azienda verso nuove opportunità come quelle offerte nei centri d’arte sparsi per l’Italia.
Il fianco della collegiata di San Michele è stato valorizzato con la proiezione dell’albero d’oro, simbolo iconico di Lucignano
Come evidenziato nel convegno di apertura Goboservice si impegna, a fornire alle comunità, macchine sempre più performanti in termini di risparmio energetico, semplicità d’uso ed efficienza luminosa. Nell’intento di coniugare attenzione alla tradizione e apertura all’innovazione, il nostro team di ricerca si prodiga costantemente per ottimizzare i processi di costruzione dei prodotti, tenendo sempre uno sguardo attento alla riduzione dell’impatto ambientale, ad una minore generazione di scarti produttivi, ad un minor consumo di risorse energetiche e ad una minore produzione di rifiuti e di CO2.
Il XV Festival Nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”, in sintesi, è stata un’occasione straordinaria non solo per celebrare la bellezza e la ricchezza dei borghi italiani ma anche per creare sinergie nuove finalizzate alla promozione di questo patrimonio storico, artistico e culturale.
Il presidente Fiorello Primi, Giuseppe Dedola (Goboservice), l’assessore Stefano Cresti, Giorgio Gatto Costantino (Goboservice)
