proiezione_mappata_Mairie_de_Carentan

Lo sbarco in Normandia del 6 giugno 1944 fu favorito dall’azione straordinaria dei paracadutisti americani che vennero lanciati dietro le linee nemiche per conquistare obiettivi strategici come ponti e snodi stradali.
Alcune delle zone d’atterraggio delle 82esima e 101esima Divisione Aviotrasportata furono le città di Carentan, Picauville e Sainte-Mère-Église. In quest’ultima avvenne un episodio particolare passato alla storia.
La notte tra il 5 e il 6 giugno il soldato John Steele, colpito durante la discesa dall’antiaerea tedesca, restò impigliato al campanile di una chiesa. Rimase appeso alla struttura fingendosi morto per non essere ulteriormente colpito e solo la mattina venne catturato dai tedeschi. Riuscì poi a fuggire e a ricongiungersi con il suo reparto proseguendo poi la marcia verso Parigi.
L’episodio, richiamato in una celebre scena del film “Il giorno più lungo”, è uno dei tanti che si verificarono in quei frangenti tragici ed eroici di 80 anni fa che diedero inizio alla liberazione del continente europeo dal nazismo.
Al contributo delle truppe aviotrasportate si è ispirata l’agenzia di Lighting Design Timothé Toury col prezioso supporto della società CRÉLIGHT Illuminations, partner esclusivo di Goboservice per la Francia.
Per celebrare l’80° anniversario dello sbarco in Normandia, il team diretto da Toury, noto per le installazioni luminose innovative ed emozionanti, ha concepito quattro diversi scenari evocativi sia a Carentan che a Sainte-Mère-Église e Picauville.
A Carentan, il municipio è stato oggetto di una straordinaria mappatura. Sull’edificio sono stati impiegati 5 Divum 50k Zoom Led. Con queste macchine, col supporto professionale di Romain Pichand e Julie Faitout e l’esperienza dei grafici Goboservice, Toury è riuscito nell’intento di “dipingere i paracadutisti nel cielo” rievocando le emozioni di quella notte di 80 anni fa.